Chi sono

Ero uno chef "bambino"...

Sapete quel momento alle elementari, quando il primo giorno di scuola ti chiedono: “Cosa vuoi fare da grande?” Io, senza pensarci due volte, ho risposto: “Il cuoco!”.

Fin da bambino sono stato attratto dal mondo della cucina: impastare, vedere gli alimenti trasformarsi e poi essere gustati con piacere.

Una passione che ho coltivato con tenacia, frequentando l’istituto alberghiero di Cervia nonostante i consigli di alcuni professori che mi spingevano verso licei più “prestigiosi”.

Io però avevo un solo obiettivo: diventare chef!

Non ho mai mollato.

Ho cercato di fare più esperienze possibili, crescendo professionalmente con i miei tempi. Partendo dalla gavetta, come tutti, ho pelato patate e tagliato verdure, guadagnando responsabilità e lavorando in ristoranti sempre più rinomati.

Da fare il commis in un 3 stelle al demi-chef in un 5 stelle, passando per dei ristoranti gourmet della riviera romagnola dove facevo il secondo chef, arrivando a fare il responsabile degli eventi in un catering di uno chef  stellato.

In questi 12 anni di esperienza nella ristorazione ho capito qual’è la mia impronta in cucina e come voglio esprimerla. Desideravo avere la libertà di creare, sperimentare e soprattutto trasmettere la mia passione ai clienti.

Ciò che mi è mancato di più nel corso degli anni è proprio il contatto diretto con i commensali: vedere le loro reazioni di fronte ai miei piatti, raccogliere le loro opinioni e la loro visione del cibo. Questo è fondamentale per migliorarsi.

 

Le mie stelle da chef

Passione per la cucina sin da bambino

Sogno di sempre di diventare chef e l'ho coltivato con tenacia

Esperienza e crescita professionale

Crescita costante dalla gavetta a ruoli di responsabilità.

Desiderio di contatto e libertà espressiva

Per trasmettere la passione ai clienti e cucinare con creatività.

Il mio nuovo inizio!

Chef a domicilio: nuovo inizio per unire passione e libertà.